IL RUZZINO

Girone H

Non dovrebbe esserci nessuna clamorosa sorpresa in questo girone. La Spagna può compiere un percorso netto di vittorie. Cile e Svizzera giocheranno per il secondo posto utile, con i sudamericani che si fanno leggermente preferire . Nessuna possibilità invece per l‘Honduras.

Calendario degli incontri
Mer 16 giugno - ore 13.30NelspruitHonduras Cile
Mer 16 giugno - ore 16.00DurbanSpagna Svizzera
Lun 21 giugno - ore 16.00Port ElizabethCile Svizzera
Lun 21 giugno - ore 20.30JohannesburgSpagna Honduras
Ven 25 giugno - ore 20.30Tshwane/PretoriaCile Spagna
ven 25 giugno - ore 20.30Mangaung / BloemfonteinSvizzera Honduras

Spagna

La vittoria a Euro 2008 ha dato convinzione e fiducia alla Spagna. Le "furie rosse" hanno dominato il proprio girone eliminatorio con 10 vittorie su 10. Vicente Del Bosque ha plasmato una formazione d‘attacco capace di coniugare bel gioco e risultati. Piedi buoni in ogni reparto, con professori di cal cio come Xavi e Iniesta sempre pronti ad inventare. Preoccupa il recente infortunio dell‘attaccante Torres. Senza la qualità del "Nino" in avanti la Spagna perde qualcosa nella qualità del gioco. Ottavi e quarti ampiamente alla portata, ma l‘obiettivo rimane la finalissima.

Svizzera

Ha vinto il suo girone, chiudendo con sei vittorie, 3 pareggi e una sola sconfitta. La nazionale rossocrociata non va in Sudafrica come semplice comprimaria, ma con l‘obiettivo di centrare una qualificazione agli ottavi. Il tecnico Hitzfeld è un maestro di calcio e può contare su una formazione tatticamente equilibrata. Unica pecca è l‘età avanzata delle due punte titolari, gli over trenta Frei e Nikufo.

Cile

Insieme al Paraguay è stata la rivelazione delle qualificazioni sudamericane. L‘allenatore argentino Marcelo Bielsa ha riportato il Cile ad un mondiale dopo la partecipazione a Francia ‘98. Bielsa è stato capace di dare serenità e continuità di risultati ad un ambiente troppo spesso focoso e depresso. Ha compiuto scelte impopolari ma che hanno alla fine pagato, come l‘esclusione del veterano David Pizarro. Suazo ed il "nino marvilla" Sanchez sono gli uomini di sicuro avvenire. Gli ottavi sono alla portata.

Honduras

Dopo 28 anni (Spagna ‘82) l‘Honduras torna ai mondiali. Parecchi sono i nazionali che giocano in Europa e la qualità tecnica a disposizione dell‘allenatore Reinaldo Rueda è molto elevata. Spicca su tutti il fromboliere Carlos Pavon, capocannoniere con 7 reti del girone Nord e Centro-America. Potrà togliersi qualche soddisfazione l‘Honduras, mettendo in mostra i suoi pezzi pregiati, ma la qualificazione agli ottavi pare proibitiva.

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