Girone A

Un Girone meno scontato di quanto potrebbe apparire a prima vista. Sembrano leggermente favorite per il blasone il Sudafrica, in qualità di padrone di casa, e la Francia. Ma Uruguay e Messico sono clienti scomodi e le partite non saranno così scontate.

Per stabilire le gerarchie del Girone sarà quindi fondamentale la gara d'esordio, che vedrà opporre al Sudafrica il Messico, mentre la Francia dovrà vedersela con l'Uruguay.

Calendario degli incontri
Ven 11 giugno - ore 16.00	Johannesburg	Sud Africa	Messico
Ven 11 giugno - ore 20.30	Cape Town	Uruguay	Francia
Mer 16 giugno - ore 20.30	Tshwane/Pretoria	Sud Africa	Uruguay
Gio 17 giugno - ore 20.30	Polokwane	Francia	Messico
Mar 22 giugno - ore 16.00	Rustenburg	Messico	Uruguay
Mar 22 giugno - ore 16.00	Mangaung / Bloemfontein	Francia	Sud Africa

Sudafrica

Essere padroni di casa in un Mondiale è croce e delizia per tutte le squadre. Lo sarà di più per il Sudafrica chiamato a rappresentare un intero continente esaltato dall'ospitare per la prima volta la fase finale dei Mondiali.

Non è stato un biennio esaltante sotto il profilo del gioco espresso, ma la chiamata in panchina del brasiliano Carlos Alberto Parreira potrebbe però ridare slancio e condizione ai "Bafana Bafana", ultimamente apparsi troppo svogliati. Sarà il talento di Pienaar (Everton) e dell'eterno Benny McCarthy a dover esaltare i compagni. Il passaggio del turno è d'obbligo.

Messico

Gli uomini di Javier Aguirre hanno centrato la qualificazione mondiale con una giornata di anticipo, classificandosi secondi a un punto dagli USA. Eppure sotto la gestione di Eriksson sembrava tutto compromesso. E' stato bravo Aguirre a restituire autostima a un gruppo valido, che ha nell'estro di Blanco uno dei punti di forza. Insieme all'esperienza acquisita nella LIGA spagnola da Rafa Marquez e Guardado.

Il "Tri" ha chiuso il Girone di qualificazione con 6 vittorie, un pareggio e 3 sconfitte, segnando 18 reti e subendone 12.

Uruguay

Battendo il Costa Rica negli spareggi, la nazionale "Celeste" ha trovato il Mondiale che 4 anni fa proprio gli spareggi con l'Australia le negarono.

La squadra di Washington Tabarez nel Girone eliminatorio ha avuto un cammino altalenante. Lo dimostra il tabellino finale con 6 vittorie, 6 pareggi e 6 sconfitte.

Il fiore all'occhiello della Celeste è stato l'attacco, uno dei più prolifici in Sud America, con 28 reti all'attivo. La coppia gol formata da Luis Suarez, giovane talento in forza all'Ajax, e dall'esperto Diego Forlan potrebbe spingere l'Uruguay a un risultato storico come il passaggio del turno.

Francia

I vice campioni in carica sono stati tra le delusioni delle qualificazioni mondiali. Hanno strappato il passaggio solo negli spareggi, eliminando l'Eire grazie alla furtiva mano di Henry.

Un cammino di qualificazione deludente quello dei "Blues", 18 reti segnate e 9 subite con 6 vittorie, 3 pareggi e 1 sconfitta. Una formazione a cui di certo non manca il talento, Ribéry e Gourcuff su tutti, ma che è in attesa dell'esplosione di un bomber. Gignac e Benzema dovranno segnare tanto per per portare i Blues agli ottavi. Un'eliminazione sarebbe un tonfo epocale.

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